L'Asinara al buio per oltre 18 ore. L'isola è rimasta senza corrente elettrica creando gravi problemi alle attività che offrono servizi ai visitatori. Pioggia e vento ancora una volta hanno creato forti disagi agli operatori dell'isola comprese le strutture ricettive che non hanno potuto utilizzare il gruppo elettrogeno a causa del malfunzionamento dell'apparecchio che alimenta i due borghi principali dell'Asinara: Cala Reale e Cala d'Oliva.

Un gruppo elettrogeno donato dall'Ente Parco per le eventuali emergenze che si potrebbero verificare soprattutto in occasione di avverse condizioni meteo. Ma questo strumento ha smesso di funzionare da qualche tempo e spesso in occasioni di altre giornate ventose, l'Asinara resta senza luce. Il black-out e le continue interruzioni della energia elettrica a partire da giovedì hanno obbligato gli operai a sospendere gli interventi avviati per allestire il primo Capodanno in programma nell'isola, creando una serie di disagi a chi opera già in condizioni precarie. L'azienda FarmAsinara e l'ostello SognAsinara hanno dovuto rimediare attivando il proprio gruppo elettrogeno che ha permesso di garantire la prosecuzione delle attività durante le giornate di venerdì e sabato quando alle 11 le squadre dell'Enel hanno ripristinato il guasto. Eppure nei mesi scorsi il Consiglio direttivo dell'Ente Parco aveva portato a conoscenza il progetto Enel di sostituzione di 7 cabine elettriche con altre nuove e del cavidotto relativo alla linea di media tensione, distribuito sull'isola a partire da Fornelli fino a Cala Reale. La società e-distribuzione aveva previsto di fare un investimento pluriennale di almeno 2 milioni e mezzo di euro all'Asinara, come affermato dal responsabile regionale Maurizio Battegazzore, per realizzare una nuova linea di media tensione interrata così da elettrificare l'isola per gli usi quotidiani di chi svolge servizi.
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