Droga killer in Alta Gallura: un micidiale mix di sostanze, a quanto pare tagliate con il cherosene, sarebbe alla base di tre gravissimi episodi avvenuti nell'arco di pochi giorni. Si parla del decesso di un giovane, Gabriele Farina, 28 anni, e di almeno due casi di overdose, risolti in extremis, grazie all'intervento del personale del Pronto Soccorso di Tempio. Il procuratore facente funzioni Giancarlo Dettori ha avviato le indagini all'inizio di questa settimana, c'è anche il pericolo che altre persone possano rischiare la vita a causa della sostanza stupefacente messa in circolazione da alcuni spacciatori.

Stando ai primi risultati delle indagini in corso, sarebbero stati alcuni consumatori abituali di droga a confermare agli investigatori l'ipotesi della cessione del mix tossico. Lavorano sul caso i Carabinieri della Compagnia di Tempio e il personale del Commissariato della cittadina gallurese. Stando alle informative redatte anche sulla base delle informazioni raccolte grazie alle cartelle cliniche dell'ospedale di Tempio, una delle due persone ricoverate per overdose ha rischiato di morire ed è stata salvata perché l'intervento dei sanitari è stato tempestivo.

IL DECESSO - La storia che, invece, è senza ritorno, è quella di Gabriele Farina. Il ragazzo di Tempio è stato trovato dalla madre, privo di vita, intorno alle 7,30 di sabato scorso. Nell'abitazione del giovane sono arrivati subito i Carabinieri, che hanno iniziato le indagini, raccogliendo informazioni sulle ultime ore di vita di Gabriele. A quanto pare, il giovane aveva trascorso la serata con gli amici e poi aveva fatto rientro nel suo appartamento. I militari, coordinati dal capitano Ilaria Campeggio e dal comandante della Stazione di Tempio, Massimo Palma, hanno raccolto le testimonianze di diverse persone e nella giornata di sabato, il pm Gianluigi Dettori ha disposto l'autopsia. Il medico legale, Matteo Nioi, depositerà tra qualche settimana l'esito dei suoi accertamenti, in particolare dei test tossicologici. Ma la causa del decesso sembra chiara, ricollegabile all' assunzione di un mix di sostanze stupefacenti. Ovviamente, soltanto con la conclusione dei test, la Procura potrà avere tutti gli elementi sulla causa del decesso. Le indagini, in questi casi, vengono aperte per l'ipotesi di morte come conseguenza di altro reato.

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