Oltre 125mila giocattoli e 8mila cosmetici sequestrati per un valore commerciale stimato in circa 400mila euro: è l’esito dell’operazione eseguita dai carabinieri del Nas di Cagliari ieri e giovedì nell’attività commerciale all’ingrosso Asia Trading di viale Elmas nel capoluogo, gestita da 2 cittadini di nazionalità cinese.

Sarebbero tutti "oggetti non conformi alle normative comunitarie in materia di salute e sicurezza dei prodotti" e avrebbero il "marchio contraffatto".

I controlli erano scaturiti da precedenti sequestri di articoli dello stesso genere in alcuni esercizi al dettaglio di Cagliari e di altri paesi dell’hinterland grazie alle verifiche svolte dagli stessi Nas in collaborazione con i comandi dell’Arma dipendenti dal Comando provinciale.

Il rappresentante legale della ditta (una donna 47enne) e il suo socio e procuratore speciale (un uomo 47enne) sono stati deferiti all’autorità giudiziaria: per i giocattoli sono state contestate le violazioni di legge di natura penale (importazione e distribuzione all’ingrosso di giocattoli pericolosi privi del marchio Ce, delle indicazioni sulle loro conformità, sulle avvertenze di pericolo e precauzioni) e amministrativa (il loro commercio senza il marchio Ce e le indicazioni in lingua italiana).

Per i cosmetici è stata contestata la violazione amministrativa (immissione in commercio di prodotti cosmetici senza indicazioni obbligatorie).

I prodotti secondo gli investigatori erano destinati per lo più a bambini. Alcune parti erano realizzate con piccoli pezzi che aumentavano il rischio di soffocamento. Altre erano acuminate e taglienti.

Parte dei cosmetici era priva di etichettatura, altre avevano etichette irregolari. I prodotti erano soprattutto smalti per unghie, ombretti, mascara, fondotinta, rossetti, eyeliner: secondo i carabinieri potrebbero essere pericolosi per la salute, non se conosce la reale composizione chimica e potrebbero causare reazioni allergiche.
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