Partiranno ai primi di dicembre, una volta sbrigate le ultime incombenze assicurative ed effettuate le visite mediche dei benificiari, i progetti lavorativi collegati al Reis, il Reddito d'Inclusione Sociale.

"Una boccata d'ossigeno per 98 persone (con Isee uguale o inferiore ai 5 mila euro annui) che andranno ad occuparsi di cura del verde e pulizie in varie parti del paese e negli edifici pubblici", spiega il sindaco Massimo Ventura, titolare anche della delega ai Servizi sociali.

A disposizione c'è un fondo iniziale di 60mila euro.

Sono state appena 8 le domande scartate, tutte per eccedenze alla soglia di reddito nelle certificazioni Isee. Nel sito comunale è possibile visionare la graduatoria definitiva degli aventi diritto in cui risultano i numeri di protocollo delle domande consegnate.

Tra i beneficiari del Reis figurano diverse persone che già usufruiscono degli emolumenti del Sostegno all'Inclusione Attiva.

Tanti anche quelli che già beneficiano degli aiuti legati alla Legge 20 per le patologie psichiatriche. Il sindaco Ventura mira a fare chiarezza: "Chi a breve fruirà sia del Sia che del Reis sappia che l'ammontare mensile massimo degli emolumenti percepibili non potrà superare la soglia 500 euro. Inoltre dall'anno prossimo il Reis non sarà più cumulabile con altre forme di aiuto, dunque occorrerà fare una scelta".
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