C'è anche il Comune di Cagliari fra le 15 amministrazioni italiane selezionate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per i progetti pilota sul cosiddetto "lavoro agile".

Si tratta di una nuova modalità di lavoro a distanza, grazie alla quale i dipendenti, evitando di raggiungere l'ufficio, potranno superare vincoli di orario, tempo e luogo, attraverso l'utilizzo di pc portatile, tablet e smartphone, lavorando anche da casa.

I progetti verranno coordinati a livello centrale dalla Presidenza stessa, che svolgerà il monitoraggio e formerà il personale coinvolto.

"Essere tra le 15 amministrazioni pilota che sperimenteranno il lavoro agile - dicono il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e l’assessore al Personale, Danilo Fadda - è per noi motivo di grande soddisfazione: ci aiuterà a proseguire nel processo di modernizzazione della macchina amministrativa, a ottenere risultati e obiettivi migliori e ad avere un’amministrazione più efficace e più efficiente, superando il concetto secondo cui il lavoratore che sta fisicamente in ufficio produce di più e meglio. Va sottolineato inoltre che questa nuova modalità di lavoro, favorendo una maggiore motivazione dei dipendenti e un incremento della produttività, porterà a un miglioramento dei servizi offerti ai cittadini".

(Redazione Online/s.s.)
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