Un'emergenza gestita con tempismo e professionalità, che ha consentito di salvare la vita a una bimba appena venuta alla luce.

È accaduto questa mattina, verso mezzogiorno, a Teti, in provincia di Nuoro, dove il personale dell'ambulanza medicalizzata del 118 di Sorgono (composto da medico, infermiere e autista soccorritore) è intervenuta in un'abitazione per soccorrere una giovane partoriente e la sua piccola.

Dopo la nascita prematura, la bimba (al sesto mese) ha avuto gravi difficoltà respiratorie.

Ma la squadra del 118 è riuscita a tenerla in vita con la rianimazione, durata circa un'ora, trasferendola poi assieme alla madre all'ospedale di Nuoro.

Un intervento difficile, ma a lieto fine.

"Quanto accaduto dovrebbe far riflettere sulla politica dei tagli su personale e stipendi che la nostra regione sta mettendo in atto penalizzando zone isolate e lontane dagli ospedali come quella coperta dalla postazione 118 di Sorgono", commenta la dottoressa Soumaya Douar che ha coordinato i soccorsi. "Senza il nostro intervento - aggiunge - la vita di questa bambina prematura sarebbe stata persa. Ecco perché il nostro servizio andrebbe invece potenziato per servire adeguatamente le zone disagiate del Mandrolisai".

Luigi Barnaba Frigoli

(Redazione Online)
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