Nuovi sviluppi nelle indagini sulla morte della ballerina russa Liudmila Volkova, trovata cadavere nell'agosto scorso nel suo appartamento di Pitz'e Serra.

I carabinieri della stazione di Quartu hanno denunciato oggi in stato di libertà per false dichiarazioni un giovane sardo per avere dichiarato il falso durante un interrogatorio sulla vicenda.

Le indagini condotte dai carabinieri hanno, al momento, permesso di appurare come dietro alla morte "accidentale" della giovane russa vi sarebbe invece un fatto classificabile come "delitto doloso" dal codice penale, tanto che l'ipotesi di reato per cui si procede è quella di morte come conseguenza di altro delitto.

Le indagini sono tuttora in corso.

Le dichiarazioni rese dalle numerose persone sentite dai carabinieri sono al vaglio dell'autorità giudiziaria.

Dopo il ritrovamento del cadavere, il 15 agosto scorso, si era optato per la morte provocata da una overdose. Ma chi, se così è, ha consegnato la dose alla ragazza? Proprio nel contesto di queste indagini non è da escludere che l'indagato possa aver fornito notizie ritenute non veritiere.

Illazioni sulle quali le forze dell'ordine non si pronunciano.

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