Arriveranno i "rinforzi" chiesti da più parti per fronteggiare l'escalation di Blue Tongue già responsabile nel Sulcis della morte di oltre di oltre 1500 ovini.

"Due veterinari - annuncia Maddalena Giua, direttice dell'Azienda socio sanitaria di Carbonia - appena assunti dall'Assl, verranno impiegati sul fronte Lingua Blu. Stiamo effettando inoltre una ricognizione dei fabbisogni a livello regionale per valutare l'invio di ulteriori impiegati amministrativi e si procederà, alla bisogna, anche con turni straordinari. Da parte nostra non verrà risparmiato nessuno sforzo per limitare e far cessare l'emergenza".

È quanto emerge dall'incontro chiesto dal Consigliere Regionale Gianluigi Rubiu e tenutosi nei locali di via Dalmazia alla presenza dello stesso Rubiu, del collega Paolo Dessì, della direttrice Assl e dei responsabili dei servizi veterinari Gianfranco Piras e Salvatore Cambula.

Un incontro definito da tutti come proficuo e servito inoltre a sviscerare tutte le problematiche lamentate daggli allevatori. Su proposta di Rubiu verrà valutata anche l'eventuale dotazione agli allevatori del farmaco veterinario "Butox", un antiparassatiario dall'elevata attività insetticida e repellente che aveva dimostrato la sua efficacia nelle precedenti epidemie di Lingua Blu.

Soddisfatto al termine dell'incontro il consigliere regionale iglesiente: "Un potenziamento dell'organico che combatte l'emergenza era quanto chiedevamo" evidenzia Rubiu. "Importante anche il fatto che su richiesta degli allevatori fino a fine mese si continuerà a vaccinare per il sierotipo 4 del virus nei Comuni non raggiunti dall'epidemia. Ora sta a noi - chiude - effettuare un passaggio in Commissione e poi nell'aula del Consiglio per reperire le risorse utili a indennizzare le aziende in relazione ai capi morti e anche ai tantissimi costretti ad abortire".
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