La manifestazione tenutasi ieri sera a Varsavia in occasione della Giornata dell'indipendenza della Polonia, con almeno centomila nazionalisti scesi in piazza, diventa un caso.

Nel corso del corteo, cui hanno partecipati esponenti dell'estrema destra provenienti da tutta Europa, Italia compresa, sono stati gridati slogan anti-semiti e anti-Islam ed esposti striscioni contro rifugiati e omosessuali.

Il tutto in coreografico tripudio di fumogeni rossi.

La marcia, che commemora l'indipendenza raggiunta dal Paese dopo la Prima guera mondiale, si tiene dal 2009, ma mai come si era registrato una partecipazione così nutrita.

Per molti, l'ennesimo, allarmante segnale del diffondersi di intolleranza ed estremismi nel Vecchio Continente.

(Redazione Online/l.f.)
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