Non si arresta la diffusione del virus della lingua blu negli allevamenti di Ussana e Nuraminis.

Le segnalazioni sulla conferma della presenza del virus della febbre catarrale degli ovini, da parte dei sanitari del Servizio veterinario della Assl 8, si moltiplicano e le ordinanze dei sindaci di sequestro degli ovili si susseguono ormai al ritmo di una al giorno.

A Ussana il sindaco Emidio Contini ha firmato gli atti che dispongono il sequestro sanitario di due ovili il 7 e l'8 novembre. Altrettanto ha fatto il sindaco di Nuraminis Mariassunta Pisano, che, su indicazione del Servizio veterinario, ha disposto negli ultimi giorni la quarantena per due ovili: in località Campu Gureu e Santa Maria. Con le ultime ordinanze a Ussana salgono a sette gli allevamenti in cui nell'ultimo mese è stata accertata la presenza del virus della lingua blu. Quattro, invece, a Nuraminis.

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