Il confronto in tv tra Matteo Renzi e Luigi Di Maio si terrà martedì sera su La7, nel corso della trasmissione di Giovanni Floris "Di Martedì".

Lo ha confermato Enrico Mentana su Facebook.

Il conduttore non ha risparmiato una stoccata alla Rai e al servizio pubblico, riferendosi alle polemiche delle ultime ore.

Di Maio voleva La7 e Floris, e a Renzi andava bene. Ma i consiglieri Rai avevano scritto al presidente della Commissione di Vigilanza, il pentastellato Roberto Fico, per chiedergli che fosse la Rai a ospitare il "duello" televisivo.

"Non può che essere la Rai la sede naturale del confronto", avevano scritto in una lettera a Fico i consiglieri del servizio pubblico Guelfi, Borioni, Siddi, Diaconale, Freccero e Mazzuca.

I sei definivano l'incontro tra i leader di "evidente interesse", visto che "apre una fase elettorale attesa e delicata". Per questo il presidente delle Commissione di Vigilanza Rai "dovrebbe intervenire a tutela del servizio pubblico che non può subire una discriminazione preconcetta di una parte politica che si traduce in un favore commerciale al concorrente privato".

Fico, stretto com'era tra il ruolo istituzionale e quello politico, ha risposto parlando di richiesta "irrituale e inopportuna". "Non spetta certo a me - ha scritto su Facebook il pentastellato - intervenire in qualsiasi forma per inserire, modificare o eliminare una trasmissione dai palinsesti Rai".

"Mi sembra quasi che mi venga suggerito di agire sulla mia forza politica affinché sia scelta la Rai come sede del confronto. Non farei mai una cosa del genere".

Inoltre, non pochi tra deputati, senatori e militanti a 5 Stelle, hanno chiesto di abbandonare il mezzo televisivo e fare un dibattito in diretta Facebook, aperto alle domande degli internauti.

(Redazione Online/L)

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