Come annunciato ieri, i genitori dei bambini che frequentano la scuola primaria in via Inghilterra, hanno incontrato i rappresentanti della Serist srl, la ditta che gestisce il servizio mensa nelle scuole di Quartu Sant'Elena.

L'assemblea, voluta dal Comune, ha fatto seguito al ritrovamento di una blatta all'interno di una crocchetta di riso. Mamme e papà hanno sottolineato le varie pecche che si ripetono da anni, come porzioni poco abbondanti e di scarsa qualità, cibi freddi e pasta scotta.

La ditta ha assicurato che si interverrà immediatamente per migliorare il servizio e ha mostrato la certificazione dei prodotti. Inoltre i rappresentanti della Serist hanno invitato i genitori a visitare il centro cottura a Sa Serrixedda per verificare di persona come vengono preparate e confezionate le pietanze.

Sembra invece cadere la richiesta dei genitori di rinunciare alla mensa e di portare da casa il cibo per i bambini. La dirigente scolastica ha infatti precisato che non si può autorizzare la non frequenza della mensa, tranne in casi particolari. Intanto si attende il verbale dell'Assl sull'analisi della crocchetta incriminata.

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