Ha partorito in corridoio e la sua piccola è caduta sul pavimento, battendo la testa.

La Regione Lombardia ha inviato i suoi ispettori all'ospedale San Raffaele, dove una donna di 30 anni ha avuto un "parto precipitoso", dando alla luce una bambina prima di raggiungere la sala parto.

Il fatto è avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 ottobre.

La bimba ora è stata dimessa dalla struttura ed è in buone condizioni di salute, ma i genitori hanno deciso comunque di sporgere denuncia.

Secondo quanto riportano alcuni giornali locali, la partoriente si era recata al San Raffaele insieme al compagno 35enne dopo che le si erano rotte le acque.

La donna - che avvertiva le prime contrazioni - era stata però tenuta in attesa fuori dalla sala parto.

Dopo una decina di minuti, si era alzata per andare in bagno e aveva capito che la piccola stava per nascere. Un'infermiera la stava accompagnando con un lettino fino alla sala, quando la 30enne ha partorito improvvisamente e la neonata è caduta a terra.

Sull'episodio è intervenuto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, cha ha dichiarato: "In merito al travaglio precipitoso avvenuto nel corridoio del blocco parto dell’ospedale San Raffaele di Milano, in seguito al quale la neonata è caduta sul pavimento prima che il personale intervenisse, Regione Lombardia, come da prassi in situazioni di criticità, ha dato mandato all’Ats di Milano di istituire una commissione di verifica che dovrà appurare la correttezza delle procedure attuate".

Ha poi aggiunto che questa verifica "si limiterà ad accertare che non ci siano state falle nel percorso di assistenza offerto alla paziente dallo staff sanitario dell’ospedale San Raffaele".

(Redazione Online/F)
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