A Oristano a breve sarà disponibile una casa rifugio per padri separati con figli minori.

L'iniziativa del Plus (ente che si occupa dei Servizi sociali) vuole consentire ai padri separati che non hanno una casa propria, di avere a disposizione un alloggio in cui vivere per qualche tempo e poter stare con i propri figli.

Il sindaco Andrea Lutzu e l'assessore ai Servizi sociali Gianna De Lorenzo ricordano che la casa sarà gestita da un'associazione di volontariato.

Si trova in via Cagliari e potrà ospitare sino a un massimo di 4 persone.

La cucina e il bagno sono in comune con gli altri ospiti, ma è disponibile una sala appositamente dedicata all'incontro padre e figlio, con turni di incontro appositamente organizzati.

La giunta Lutzu
La giunta Lutzu
La giunta Lutzu

I destinatari del bando sono padri singoli separati che si trovano in temporanea emergenza abitativa, con uno o più figli minori e con sentenza dì separazione del Tribunale residenti nei comuni del Plus: Oristano, Cabras, Palmas Arborea, Riola Sardo, Santa Giusta, Villaurbana, Baratili San Pietro, Bauladu, Milis, Narbolia, Nurachi, San Vero Milis, Tramatza e Zeddiani, Allai, Ollastra, Siamanna, Siamaggiore, Siapiccia, Simaxis, Solarussa, Vi1lanova Truschedu e Zerfaliu, Samugheo. Le domande, per la predisposizione della prima graduatoria che terrà conto della condizione economica e del numero di figli, devono essere presentate entro il 16 novembre a mano all'ufficio Protocollo generale del Comune di Oristano.
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