Un possibile ridimensionamento dell'Inps nell'Oristanese.

Il timore di nuovi tagli delle sedi dell'istituto è stato espresso dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, nel corso di un incontro con il Comitato Inps per un'analisi della struttura provinciale.

Secondo i sindacati la preoccupazione è stata evidenziata dagli utenti che denunciano tempi sempre più lunghi nell'erogazione dei servizi.

Cgil, Cisl e Uil richiamano alcuni dati, che possono dare ancor più valore alle preoccupazioni, come quello della provincia composta per un 25 per cento da ultrasessantacinquenni e con un tasso di disoccupazione vicino al 20 per cento.

Le segreterie sindacali auspicano una immediata presa d'atto, da parte di chi governa l'Istituto, al fine di garantire ogni iniziativa utile a fugare qualsiasi dubbio circa la continuità e il rafforzamento dei servizi offerti all'utenza, che, allo stesso tempo, consentono al territorio di contare sulla presenza fondamentale di un'istituzione dello Stato.

La direzione Inps di Oristano e l'agenzia di Ghilarza sono alcuni dei pochi presidi scampati alla mannaia degli accorpamenti e va scongiurata in qualsiasi modo la ventilata soppressione proprio della sede di Ghilarza.
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