Muro imbrattato con scritta offensiva ("Ghilarza m..."…) al campo sportivo di Ghilarza.

Un fatto dal quale i giovani della leva del 1999 di Abbasanta hanno voluto subito prendere le distanze.

Il motivo? La scritta è accompagnata dal numero 99, indizio che potrebbe portare qualcuno ad additare loro come responsabili, considerati i dissapori che anni fa si registravano tra i due centri confinanti.

Una situazione che nel corso degli anni è in parte cambiata, consentendo un clima più disteso tra i ragazzi dei due paesi, che sono anche arrivati ad organizzare qualche iniziativa condivisa.

Ora, fulmine a ciel sereno, la comparsa dell'offesa.

Per questo, i ragazzi di Abbasanta hanno voluto mettere le cose in chiaro, condannando il gesto e affidando a Facebook il proprio pensiero.

"Le scritte - si legge nel post - non sono state fatte dalla leva del 1999 di Abbasanta. Ci riteniamo responsabili e abbastanza maturi da capire determinate cose. Siamo ragazzi rispettosi con amici a Ghilarza, che studiano a Ghilarza e molti di noi risiedono a Ghilarza. Lo sfottò in periodo di leva ci sta, ci deve stare, ma certi limiti non si devono superare. Il nostro rispetto per infrastrutture pubbliche, come il campo sportivo, è totale e mai ci verrebbe in mente di imbrattarlo così. La leva di Abbasanta è totalmente estranea alla vicenda e condanna totalmente il gesto".
© Riproduzione riservata