Si annuncia una giornata di proteste in Catalogna, dopo l'arresto ieri sera di due leader delle organizzazioni indipendentiste Omnium cultural e Asamblea Nacional Catalana, Jordi Cuixart e Jordi Sanchez, accusati di sedizione in riferimento all'assedio alla Guardia Civil avvenuto a Barcellona lo scorso 20 settembre.

Contro la decisione del giudice Carmen Lamela, che ha accolto la richiesta della procura spagnola, i sostenitori dell'indipendenza della Catalogna hanno programmato per oggi sit-in, concentrazioni e brevi scioperi nei luoghi di lavoro.

Per le ore 19 sono state inoltre convocate delle manifestazioni nei quattro capoluoghi di provincia della regione: Barcellona, Gerona, Lerida e Tarragona.

Le proteste avverranno davanti alle delegazioni locali del governo spagnolo.

Per il capo dei Mossos d'Esquadra Josep Lluis Traper e per un'altra responsabile della polizia catalana, Teresa Laplana - sotto accusa sempre per il reato di sedizione -, Lamela ha invece disposto misure cautelari di libertà vigilata: i due dovranno presentarsi in tribunale ogni 15 giorni per l'obbligo di firma e consegnare il passaporto, con divieto di uscire dal Paese.

Sugli arresti di Cuixart e Sanchez è intervenuto anche il presidente catalano Carles Puigdemont, con un tweet: "La Spagna mette in carcere leader della società civile della Catalogna per avere organizzato manifestazioni pacifiche. Tristemente, abbiamo di nuovo prigionieri politici", ha scritto.

Una posizione attaccata dal ministro della Giustizia spagnolo, Rafael Català, che ha parlato di "una questione giudiziaria e non politica".

"PUIGDEMONT HA TEMPO FINO A GIOVEDÌ" - Alla richiesta del presidente della Generalitat Puigdemont di due mesi di dialogo espressa con una lettera al primo ministro Mariano Rajoy, il governo spagnolo ha risposto con le parole del vicepremier Soraya Sáenz de Santamaría: "Non è difficile dire sì o no, il governo si aspetta che nelle prossime ore Puigdemont risponda con chiarezza" alla richiesta se ha dichiarato o meno l’indipedenza della Catalogna.

L'esponente del governo di Madrid ha poi affermato che il nuovo ultimatum scadrà giovedì alle dieci di mattina.

(Redazione Online/F)

L'ULTIMATUM DI MADRID:

IL MESSAGGIO DI CUIXART:

© Riproduzione riservata