Il sindaco Mario Bruno si è dimesso, come aveva annunciato lo scorso 9 ottobre, in occasione dell'ultima seduta di Consiglio comunale.

Questa mattina ha riposto la fascia tricolore, dopo quaranta mesi di mandato.

Si tratta di una decisione dettata da motivazioni esclusivamente politiche, conseguenti alla fuoriuscita dalla maggioranza di quattro consiglieri, tre dell'Udc e uno della lista Upc.

Pur essendo riuscito a trovare i numeri per l'approvazione del bilancio, Mario Bruno si è reso conto della necessità di creare le condizioni per un quadro politico più stabile.

Da oggi inizia quindi il periodo di verifica che dovrà concludersi entro il 5 novembre. Venti giorni di raffreddamento, prima che le dimissioni diventino effettive. Solo al termine delle tempistiche previste dall'articolo 53, come noto, si provvederebbe ad avviare le procedure per lo scioglimento del Consiglio comunale.

"Tutte le mie forze, però - spiega Bruno - sono e saranno indirizzate a evitare questa nefasta eventualità finale che aprirebbe le porte per lunghi mesi a un commissario straordinario non eletto democraticamente e con poteri di mera ordinaria amministrazione. Lo farò con la consueta determinazione, continuando a lavorare fino all'ultimo secondo con la medesima intensità e con lo stesso spirito, in piena osservanza dei principi democratici che regolano la vita delle istituzioni della Repubblica e quella della Comunità algherese che ho avuto il privilegio e il grande onore di rappresentare e servire".

© Riproduzione riservata