Rex Tillerson prende le distanze da Donald Trump e si schiera in difesa dell'accordo con l'Iran sul nucleare.

"Rimanere nell'accordo con l'Iran è nell'interesse degli Stati Uniti", ha affermato il segretario di Stato nel corso di un'intervista alla Cnn.

Posizione nettamente contraria a quella più volte espressa e ribadita appena due giorni fa dal presidente Usa, secondo cui l'accordo firmato nel 2015 dall'amministrazione Obama è il "peggiore possibile".

Non è la prima volta che i due la pensano diversamente su questioni delicate di politica estera.

Quella nordcoreana ad esempio: cauto e diplomatico Tillerson, più aggressivo e minaccioso Trump, tanto che la stampa Usa aveva più volte ventilato l'ipotesi dimissioni del segretario di Stato a causa proprio dei contrasti con il presidente sulla questione nordcoreana.

(Redazione Online/L)

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