Il potenziamento dei collegamenti fra Sinnai e le scuole di Pitz'e Serra a Quartu è stato chiesto all'Arst dal Comune di Sinnai dopo una riunione in municipio che il sindaco Matteo Aledda e i suoi assessori hanno tenuto con i genitori e i ragazzi pendolari.

Ogni giorno da Sinnai, Settmo e Maracalagonis raggiungono gli istituti superiori di Pitz'e Serra 313 studenti: 214 iscritti al Levi (127 residenti a Sinnai, 23 a Settimo San Pietro, 64 di Maracalagonis) e 99 iscritti al Brotzu (53 residenti a Sinnai, 5 a Settimo San Pietro, 41 di Maracalagonis).

E ogni giorno diversi studenti vengono lasciati a terra.

Ragazzi, per lo più minorenni che restano a piedi in una zona priva di altri collegamenti pubblici e fuori da un centro abitato. Zona oltretutto non servita da nessuna corsa successiva.

Tanti anche gli studenti che restano a terra a Sinnai e che quindi non riescono ad arrivare in orario alle lezioni. Durante la riunione è stato evidenziato che non esiste nessuna tratta serale per Pitz'e Serra e per Sinnai. Nonostante l'aumento delle tariffe, insomma, non c'è stato alcun adeguamento dei servizi.

Si chiede perciò che venga garantito il servizio pubblico e che tutti gli studenti abbonati trovino posto nell'autobus. L'aggiunta di un mezzo sia all'andata che al rientro supererebbe sia il problema del sovraffollamento che l'insufficienza dei mezzi. Si chiede inoltre: che i mezzi da Sinnai per Pitz'e Serra anticipino i loro tempi di dieci minuti; che l'abbonamento per Pitz'e Serra e quello per Monserrato vengano resi idonei all'utilizzo in tutta la Città Metropolitana; che venga applicata la riduzione del costo dell'abbonamento; che venga considerata la possibilità di istituire corse serali passanti per Pitz'e Serra, anche attraverso la minimale deviazione del percorso delle linee Via Quartu, sia da che verso Sinnai, che attualmente costeggiano il Simbirizzi senza alcuna necessità in termini di utenza.
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