Mano al portafogli: la Assl chiede il pagamento del ticket anche ai pazienti esenti che hanno fatto tappa al Pronto soccorso sia in quello dell'ospedale Sirai di Carbonia, sia al Cto di Iglesias. L'inconveniente avviene ciclicamente e riguarda coloro che hanno usufruito del servizio nei casi classificati non urgenti. Ovvero: il codice bianco e quello verde. Ma anche in queste circostanze il ticket non è dovuto da chi abbia un'esenzione, purché sia certificata. A chiarire il perché di queste richieste di pagamento ticket (18 euro e 50 centesimi, comprese le spese amministrative) partano dagli uffici della Assl è Carlo Murru, direttore dei presidi ospedalieri di Iglesias: "Il tutto è legato al fatto che non disponiamo di un sistema in grado di individuare automaticamente se il paziente abbia o meno l'esenzione, ma nei casi in cui il ticket non sia dovuto provvediamo all'annullamento. O al rimborso, qualora sia stato già fatto il versamento". Deve essere l'interessato, però, a fare richiesta. Perché, in questo caso, non c'è l'automatico riconoscimento dell'errore. Un errore che, di certo, ha un costo.
© Riproduzione riservata