Assemblea rinviata e la comunità montana Sarcidano Barbagia di Seulo resta ancora senza un presidente.

Dopo le dimissioni di Antonello Atzeni, l'ente montano sembra non trovare un capitano per condurlo a lidi più sicuri.

Ieri un'altra riunione che però non ha prodotto nessun risultato.

Durante l'incontro il gruppo cosiddetto di minoranza (Isili, Serri, Nurallao e Genoni) ha proposto la candidatura di un presidente, nella figura del sindaco di Isili Luca Pilia, e di due assessori, il sindaco di Serri Samuele Gaviano e il sindaco di Nurallao Rita Porru con tanto di documento programmatico.

La componente dei sindaci di centrosinistra ha però preferito votare per il rinvio della seduta.

"La nomina di un commissario", hanno detto i sindaci del centrodestra, "rappresenterebbe il fallimento politico di questo territorio e l'incapacità di dare un volto a un presidente".

Una tensione politica che nella comunità montana domina ormai da circa un anno e che è sfociata nelle dimissioni prima di un assessore, nella mancata nomina di una giunta e poi nelle dimissioni del presidente.

Restano comunque in piedi tutte le problematiche che il territorio dovrebbe affrontare in maniera compatta dal completamento dell'iter del Piano strategico alle battaglie in difesa dell'ospedale e dei servizi sanitari del territorio, dalle varie vertenze che riguardano il mantenimento di altri servizi utili al cittadino (per esempio Inps, uffici pubblici, uffici postali e sportelli bancari) a quelle a tutela dei servizi scolastici.

"Per questo", ha ribadito la minoranza, "non possiamo permetterci di dare in mano questa comunità montana a un commissario".
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