Irrompe in municipio a Porto Torres e accusa il sindaco Sean Wheeler di non averlo mai ricevuto minacciandolo verbalmente, poi si rivolge alla maggioranza urlando a gran voce "asini e incompetenti!".

Un uomo di 65 anni, Fortunato Occulto, sfrattato da tempo e con problemi di salute, preso dalla disperazione si è catapultato nella sala consiliare durante la seduta del Consiglio per recriminare una casa, uno dei 49 alloggi a canone sostenibile di cui sarebbe beneficiario.

"Adesso basta non riesco a parlare con lei, sette appuntamenti bruciati", ha gridato al sindaco, "sono dializzato, ho cinque figli e il 7 ottobre mi buttano fuori di casa e lei continua a prendermi in giro".

Momenti di tensione che hanno costretto i vigili urbani a intervenire pregando l'uomo di abbassare i toni. La seduta del Consiglio è stata sospesa.

Il primo cittadino e l'assessore ai servizi sociali Rosella Nuvoli hanno incontrato in privato il signore, che lamenta forti ritardi nell'assegnazione degli appartamenti di edilizia pubblica.

La consegna a settembre non c'è stata, come annunciato dalla maggioranza, e per installare gli impianti fognari e di illuminazione - compresa la pavimentazione esterna alle case - i cantieri resteranno aperti per altri sei mesi.

Tempi lunghi anche a causa della graduatoria definitiva oggetto di ricorsi di alcune famiglie e di indagine da parte della Guardia di finanza sulla corretta procedura.

Intanto cresce l'emergenza abitativa, i casi di sfratto e il disagio sociale.
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