Si è svolto questa sera nel carcere di Massama l'interrogatorio di garanzia del settantenne, finito in manette nei giorni scorsi con l'accusa di prostituzione minorile.

L'uomo ha rilasciato dichiarazioni spontanee davanti al Gip Silvia Palmas e, assistito dal suo avvocato difensore Gianfranco Siuni, ha cercato di chiarire la sua posizione difendendosi dalle accuse e raccontando la sua versione dei fatti. Il suo legale, intanto, ha chiesto gli arresti domiciliari, il giudice deciderà nei prossimi giorni.

IN FLAGRANZA DI REATO - Il settantenne è stato sorpreso lo scorso lunedì dai carabinieri di Marrubiu mentre consumava un rapporto sessuale con il minorenne nella vigna, alla periferia del paese.

Il pensionato è finito nel carcere di Massama con l'accusa di prostituzione minorile (che comprende anche quella di abusi sessuali), mentre il ragazzo è stato trasferito in una casa d'accoglienza.

La vicenda è venuta alla luce dopo la segnalazione di alcune persone che avevano visto spesso il minore con l'anziano. I militari si sono insospettiti e hanno raggiunto il luogo dell'incontro scoprendo l'episodio.

Secondo quanto accertato, la vicenda andava avanti da mesi: l'anziano a luglio aveva proposto al giovane di svolgere alcuni lavori nella sua vigna, poi aveva conquistato a poco a poco la sua fiducia ed erano iniziate le pressioni per rapporti sessuali.

GLI ABUSI:

© Riproduzione riservata