È stato isolato anche a Quartucciu un focolaio della blue tongue, la febbre catarrale degli ovini che già in passato aveva messo in ginocchio i pastori dell'Isola.

Il virus è stato riscontrato in un allevamento a Sant'Isidoro che è stato messo sotto sequestro sanitario e vigilanza ufficiale.

Su richiesta del veterinario dell'Assl, il sindaco Pietro Pisu ha emesso un'ordinanza che impone una serie di norme da rispettare. Tra queste il primo cittadino ordina il censimento ufficiale degli animali, con il numero dei capi già morti, infetti o suscettibili di essere infetti, il censimento dei luoghi che possono favorire il contagio e l'effettuazione dell'indagine epidemiologica.

Inoltre, è vietata qualsiasi movimentazione degli animali ed è fatto obbligo del regolare trattamento delle pecore con insetticidi autorizzati, nonché il trattamento all'interno e nei dintorni dei fabbricati dove stazionano gli animali. Spetterà al veterinari dell'Assl vigilare sul rispetto delle norme.

Il virus si trasmette attraverso un moscerino e le pecore presentano i sintomi tipici come febbre, scolo nasale e zoppia.
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