Quattro giorni a Lampedusa per partecipare alla Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione.

I ragazzi dell'Istituto Sergio Bacaredda - Atzeni di Capoterra, sono tra i vincitori del concorso organizzato dal Ministero dell'Istruzione con l'obiettivo di diffondere la cultura dell'informazione e dell'accoglienza, della convivenza e della pace, e del rispetto dei diritti umani.

Alle scuole era richiesto di esprimersi con scritti, disegni, fotografie, video o prodotti multimediali sulle tematiche dell'integrazione, dell'accoglienza e della cittadinanza attiva.

I vincitori del concorso - 35 scuole di tutta Italia - si incontreranno a Lampedusa dal 30 settembre al 3 ottobre per partecipare a laboratori, seminari, dibattiti, cineforum, mostre, performance teatrali, incontri con testimoni privilegiati su temi quali le migrazioni internazionali, le emergenze umanitarie, il sistema di accoglienza europeo, le politiche europee e nazionali sull'immigrazione, l'asilo, le cause delle migrazioni, il razzismo e la discriminazione, i diritti dei migranti.

Gli studenti del Bacaredda-Atzeni (unico istituto sardo premiato) hanno vinto partecipando con un filmato che ha ripreso i momenti salienti del progetto "Lingua, accoglienza, integrazione", ideato per insegnare l'italiano ai giovani migranti.

Responsabile del progetto è stata la professoressa Simona Raffo, impegnata anche nelle lezioni di italiano, insieme agli altri docenti di lingue: Antonio Bovè, Daniela Spada, Paola Dall'Olio, Giulia Bolognesi.
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