Il disegno di legge sulla cannabis, terminata la discussione degli emendamenti in commissione Affari Sociali, approda in aula alla Camera il prossimo 28 settembre.

Ma il testo che arriva a Montecitorio è dimezzato. Riguarda solo le norme sull'uso terapeutico, escludendo tutto il capitolo sulla legalizzazione della pianta.

Per questo Daniele Farina (Sinistra Italiana), si è dimesso in polemica dal ruolo di relatore della proposta di legge.

"Da sempre sono un convinto sostenitore della legalizzazione della cannabis e dei suoi derivati come argine al monopolio criminale, purtroppo il testo che andrà in aula non risponde alle richieste su questo tema", ha dichiarato in una nota Farina.

Che poi ha parlato di un testo "molto distante dalla discussione pubblica di questi anni nel nostro Paese e dalle esperienze concrete ormai diffuse in diversi Stati".

Un addio, quello di Farina, che complica ulteriormente il percorso del disegno di legge.

(Redazione Online/L)
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