Nel 2009 l'Autorità Portuale di Cagliari cercava una partnership con la Siria per lo sviluppo del traffico commerciale nel Mediterraneo. Anni prima, nel 1979, l'intelligence americana spiegava al proprio Segretario di Stato come "un errore" avesse causato lo sganciamento fuori-bersaglio di una bomba da 500 libbre nel corso di un'esercitazione militare interforze.

I FILE RISERVATI - Ci sono 301 documenti che riguardano Cagliari tra i milioni di file diffusi da WikiLeaks, l'organizzazione internazionale fondata dal giornalista australiano Julian Assange che riceve anonimamente e pubblica sul web documenti, email e informative che dovrebbero essere riservate.

A spulciarli, uno per uno, se ne trovano 118 che riguardano atti di intelligence internazionale, molti classificati confidenziali, mentre altri 74 provengono dell'Archivio diplomatico statunitense.

Ci sono poi 69 email del tutto private, con riferimenti a Cagliari, sottratte alla Hacking Team, società milanese di information technology finita nel mirino degli attivisti e altre 32 mail finite nella sezione Syrian files, la banca dati sottratta dall'organizzazione di Assange a politici e ministeri siriani tra l'agosto 2006 e il marzo 2012.

I SYRIAN FILES - Sono 2.434.899 le email del database Syrian Files, pubblicato da Wikileaks nel luglio di 5 anni fa e continuamente rifornito. Tra questi ci sono alcuni messaggi inviati da account dell'Autorità Portuale il 22 luglio 2009 alla donna d'affari siriana Yasmina Azhari, fondatrice della Mira Trading, tra i principali spedizionieri del Mediterraneo e una delle 50 personalità più potenti del mondo arabo secondo la rivista Forbes.

ARCHIVI DIPLOMATICI - È stato classificato per quarant'anni come "confidenziale" (tenuto segreto e declassificato solo il 20 marzo 2014) il carteggio del 14 febbraio 1979 tra gli specialisti di Azione Eur (il dipartimento americano che si occupavano di Europa e Eurasia) e Cyrus Vance. Il Segretario di Stato del presidente Jimmy Carter chiedeva spiegazioni su un incidente imbarazzante avvenuto durante un'esercitazione tre giorni prima. "Un velivolo decollato dalla portaerei statunitense Nimitz", si legge nell'informativa inviata da Cagliari, "ha inavvertitamente sganciato una bomba da 500 libbre fuori dall'area-bersaglio, nel corso di una esercitazione congiunta tra Italia, Spagna e Stati Uniti nel sud Sardegna. La bomba è caduta 4 miglia fuori-bersaglio, senza causare danni".

EMAIL SOTTRATTE - Tra i file di minor interesse, ma che violano comunque gli obblighi di riservatezza della corrispondenza, ci sono anche una settantina di email sottratte all'azienda Hacking Team: provengono da società o uomini d'affari interessati a venire in vacanza o operare a Cagliari. Niente di scottante, più che altro messaggi privati finiti nel calderone di Wikileaks assieme ad un milione di mail rubate alla società informatica milanese che gli attivisti ritenevano collaborasse con governi repressivi.
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