Una bomba a orologeria scorre sotto i piedi dei villacidresi.

Si tratta del rio Fluminera, fiume che attraversa tutto il centro abitato, da Castangias sino all'ex Mattatoio, interrato in un'imponente opera edilizia iniziata tra i primi anni Settanta e terminata negli anni '90.

Molti sono i pericoli e le anomalie che al giorno d'oggi sono sepolti sotto il manto stradale che potrebbero scaturire in un vero e proprio disastro pronto a riversarsi sugli ignari villacidresi.

Cominciando dall'imboccatura al limite del paese, vicino alla vallata di Castangias, si nota la sinistra apertura che preannuncia l'inizio della parte interrata del fiume.

Nessun cartello avverte del pericolo, nessun divieto d'accesso, nessuna struttura che impedisca l'entrata a curiosi o malintenzionati.

L'interno è un oscuro budello che si dipana nel cuore pulsante della città, illuminato di tanto in tanto dalle grate e dai tombini posti al livello del manto stradale.

Tante sono le "micce" che, in caso di ingrossamento improvviso del fiume, potrebbero creare situazioni di pericolo anche estreme.

Ora il fiume è in secca, ma improvvisamente, lungo il suo corso, nuovamente prende corpo.

Misteriose perdite d'acqua, che riversano centinaia di litri all'ora, vanno a creare un grave danno all'agricoltura messa in ginocchio dalla siccità estiva.

Quest'acqua, di tanto in tanto, si mischia a scarichi fognari che la contaminano con liquami e oli raffinati.

In molti punti il soffitto sta cedendo o si sta lentamente sgretolando sotto il peso dei pesanti mezzi che attraversano giornalmente la copertura in cemento.

In più punti si nota la presenza di file di pali, puntelli a cristo, che tentano malamente di contenere il carico della strada sovrastante, creando una griglia pronta a otturare il corso del fiume in caso di piena, con grande pericolo per la popolazione.

Non mancano i cavi elettrici che attraversano il fiume sotterraneo a pochi centimetri da terra, rappresentando un ulteriore pericolo.

La presenza di un lungo impianto idrico di recente costruzione e di varie saracinesche aumenta il pericolo di otturamento, e già si notano i segni dell'acqua che recentemente ha raggiunto pericolosamente il soffitto della struttura.
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