Continua l'odissea dei quartesi ormai stremati da giorni e giorni a contatto con il fumo tossico sprigionato dalla discarica sotterranea di Molentargius.

Anche ieri notte, molti residenti hanno avuto mal di testa, gola e occhi arrossati, vomito e nausea.

Sul piede di guerra ci sono anche gli impiegati dell'ufficio di collocamento in via Bizet, costretti a lavorare in stanze sature di odore di plastica bruciata. E la situazione non cambierà nemmeno nei prossimi giorni.

"Questo fumo ci stà avvelenando. Oggi arrivava persino al Poetto", segnala il lettore Antonio Pibiri, autore della foto
"Questo fumo ci stà avvelenando. Oggi arrivava persino al Poetto", segnala il lettore Antonio Pibiri, autore della foto
"Questo fumo ci stà avvelenando. Oggi arrivava persino al Poetto", segnala il lettore Antonio Pibiri, autore della foto

Il direttore del Parco, Claudio Papof, ha stilato il cronoprogramma dei lavori, ma lo spegnimento vero e proprio avverrà solo la prossima settimana.

Domani si apriranno le buste per assegnare i lavori.

Sabato e domenica si comincerà ad operare nella zona.

Da lunedì il via alla realizzazione della pista di avvicinamento alla discarica poi lo spegnimento con argilla e altra terra gettata sul luogo dei veleni. In seguito la bonifica vera e propria.

Nel frattempo non resta che armarsi di pazienza e tenere le finestre chiuse per quanto possibile.

Giorgia Daga

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