Il sindaco di Bagheria del M5S Patrizio Cinque è indagato dalla procura di Termini Imerese nell'ambito di un'inchiesta sulla gestione dei rifiuti.

Le accuse a suo carico sono rivelazione di segreto d'ufficio, abuso d'ufficio, omissione di atti d'ufficio e turbativa d'asta. In più, su disposizione del gip, è stata stabilita la misura cautelare dell'obbligo di firma, motivata dal pericolo di reiterazione del reato.

Eletto nel 2014, Cinque è uno dei nove sindaci siciliani del movimento fondato da Beppe Grillo.

Nel mirino del pm, assieme a lui, anche l'assessore all'Ambiente Fabio Atanasio e altre 21 persone.

LA DIFESA - "È un attacco ad arte - si è difeso Cinque -, si mette dentro di tutto per attaccare un sindaco e un'amministrazione Cinque stelle a meno di due mesi dalle elezioni regionali".

Pochi giorni fa intanto il tribunale di Palermo ha sospeso l'esito delle "primarie" 5 stelle per eleggere il candidato presidente della Regione, annullando la vittoria di Giancarlo Cancelleri.

IL CASO CANCELLERI:

IL VOTO PER IL CANDIDATO PREMIER:

DI MAIO E SAN GENNARO:

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