Con la vecchia statale 125 sul lago Simbiritzi di Quartu sono emersi anche gli scheletri degli alberi d'alto fusto, pini in particolare, che fiancheggiava l'importantissima strada.

Uno spettacolo straordinaria che continua a suscitare la curiosità di tanti curiosi anche se c'è già chi, in zona, si è liberato di inerti e persino di materiale ferrosi e in amianto.

La strada è riemersa alcune settimana dopo essere rimasta sepolta da almeno otto metri d'acqua per tantissimi anni. Così oggi si possono vedere anche gli alberi del tempo in una cornice davvero surreale quanto suggestiva.

La strada che portava direttamente a Quartu (all'altezza dell'attuale semaforo con la 554), è stata sostituita da un altro asse stradale realizzato più a nord per potenziare la portata dell'invaso oggi quasi a secco.

Il Simbiritzi viene utilizzato dal Consorzio di bonifica della Sardegna per l'irrigazione dei campi.
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