È di sessanta morti e oltre ottanta feriti il bilancio di due attacchi kamikaze in Iraq.

Gli attentati hanno colpito un ristorante e un posto di controllo della polizia lungo un'autostrada vicino alla città meridionale di Nassiriya.

Stando alle prime ricostruzioni, il primo killer si è fatto saltare in aria con una cintura esplosiva nei pressi dell'affollato locale pubblico mentre tre o quattro altri assalitori hanno aperto il fuoco sulle persone che si trovavano all'interno.

Contemporaneamente un'autobomba è esplosa nella stessa zona, contro un checkpoint delle forze di sicurezza.

L'ISIS RIVENDICA - Lo Stato Islamico, poche ore dopo le deflagrazioni, ha rivendicato gli attacchi in un comunicato pubblicato da "Amaq", il suo organo di propaganda.

L'obiettivo, si legge nella nota, era uccidere "decine di sciiti".

(Redazione Online/D)

DISTRUTTA LA MOSCHEA DI MOSUL:

© Riproduzione riservata