È stata intitolata a Maurilio Vargiu, il poliziotto ucciso un anno e mezzo fa da un familiare nel tentativo di neutralizzarlo, la struttura sportiva di Soleminis.

La cerimonia si è tenuta stamattina alla presenza di tutte le istituzioni e di tutti i rappresentanti con l'intervento del capo della Polizia, Franco Gabrielli.

La targa è stata scoperta proprio da Gabrielli insieme ai familiari dell'agente morto nel febbraio 2016, la moglie e i due figli. "Una grande emozione. Grazie alla Polizia, alla questura di Cagliari e ai suoi uomini e donne perché ci hanno fatto sentire la loro presenza sin dal primo momento", hanno detto i familiari di Maurilio Vargiu.

L'intervento del capo della polizia
L'intervento del capo della polizia
L'intervento del capo della polizia

La dedica degli impianti sportivi è stata fortemente voluta dall'amministrazione comunale di Soleminis, dal sindaco Rita Pireddu. Una scelta non casuale: "Maurilio giocava in questo campo", ha ricordato il primo cittadino.

La moglie e i due figli dell'agente ucciso
La moglie e i due figli dell'agente ucciso
La moglie e i due figli dell'agente ucciso

"Amava lo sport e trasmetteva a noi i valori della lealtà, correttezza e dell'importanza di giocare e far parte di una squadra. Questo è il suo insegnamento", ha detto il figlio.

LA TRAGEDIA:

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