A Furtei non ci sono i colori della festa.

I componenti del Comitato di San Biagio 2017 sono stati costretti a rimuovere le bandierine per motivi di sicurezza.

"In caso contrario saremmo stati sanzionati con una multa da 800 euro", dice il presidente Fabio Pinna.

Tutta colpa di una nuova normativa, fatta rispettare da un funzionario dell'Anas che, verbale in mano, avrebbe intimato ai volontari di liberare la strada provinciale dagli addobbi.

"Dopo cinque serate impiegate ad appendere bandierine, abbiamo dovuto buttarle giù tutte in una notte", si lamentano i componenti del Comitato che avrebbero dovuto presentare una richiesta all'Anas prima di fissare le bandierine: "Non sapevamo nulla di questa nuova norma e non c'è stata data la possibilità di presentare la richiesta in extremis".

Via anche lo striscione con scritto "Viva San Biagio": per quello ci voleva un'autorizzazione a parte, più o meno la stessa valida per le affissioni pubblicitarie.

Deluso anche il sindaco Nicola Cau che ha provato, senza successo, a trovare un compromesso con l'Anas.
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