I beni immobili già posseduti dalla Nuova Mineraria Silius S.p.A passano al Comune di Silius per mille euro.

Nei giorni scorsi, come si legge in una nota dello stesso Comune, "presso il notaio Alberto Luciano, tra il sindaco di Silius, Marino Mulas, e il liquidatore giudiziale Piero Fois, dopo un lavoro complesso, articolato e difficile, si è concluso il passaggio di tutti i beni immobili già posseduti dalla Nuova Mineraria Silius S.p.A al Comune di Silius per euro 1.000. I beni consistono sommariamente in circa 24 ettari di terreno e un centinaio di edifici e manufatti di varia natura. Una parte di questi cespiti, gravati da pertinenza mineraria ai sensi del R.D. 1443 del 1927- funzionali all'attività estrattiva - rimarranno nelle disponibilità della Fluorite di Silius S.p.A e poi a eventuali nuovi titolari delle concessioni di sfruttamento del giacimento e fino a esaurimento dello stesso. Un'altra parte dei terreni e degli immobili, sui quali non gravano pertinenze minerarie (presso il sito minerario di Genna tres montis), sono già da oggi nelle disponibilità dell'Amministrazione. Definita questa fase di passaggio dei beni - conclude la nota - sarà cura dell'Amministrazione attivarsi per il recupero ai fini storici e turistici degli immobili in oggetto".
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