La schiuma che scivola sull'asfalto è il primo indizio.

La conferma che si tratta di scarichi fognari la dà lo sgradevole odore che si respira transitando in via Lungomare.

Ad Arbatax l'emergenza è alle stelle, i residenti sono esasperati dal fenomeno che hanno segnalato - da settimane - a polizia locale, Abbanoa, Assl e persino alla polizia.

Quando viene sera da queste parti i miasmi avvolgono il quartiere e i liquami invadono la carreggiata.

Il disagio è concentrato sulla strada della passeggiata del borgo marinaro, tra gli incroci delle vie Venezia e Porto Frailis.

ALLARME CALDO - Con le temperature che superano i 35 gradi gli odori si fanno più sgradevoli.

All'imbrunire dai pozzetti di raccolta di via Lungomare emergono i primi liquidi che infestano l'aria.

Blatte e mosche vanno a nozze sulle griglie, mentre i pedoni si portano la mano al naso e accelerano il passo per sfuggire agli effetti collaterali di anomalie sulla rete fognaria.

A rischio, oltre la sicurezza sanitaria, c'è anche una questione d'immagine di Arbatax, borgo gioiello della costa.

"La fogna in strada", dice Sabrina Caredda dell'Infopoint, "è un cattivo biglietto da visita. Chi ha competenza in materia blocchi gli scarichi. Evitiamo di dare un'immagine negativa del posto per cui tutti noi lavoriamo allo sviluppo".

IL GESTORE - Ieri mattina l'autospurgo di Abbanoa è intervenuto per ripulire la condotta intasata.

Sarà così almeno fino al termine della stagione turistica.

"La condotta", fanno sapere da Abbanoa, "è vecchia ed era stata realizzata con una scarsa pendenza. In questo periodo di incremento delle presenze la rete non riesce a gestire il sovraccarico e va in tilt. A fine estate verificheremo la situazione e, insieme al Comune, troveremo soluzioni adeguate".
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