Lo chiamano "Reis", ovvero Reddito di inclusione sociale.

Il Comune di Sinnai concede contributi a chi ne ha bisogno ma in cambio di una prestazione di lavoro.

"Aggiudu Torrau", ovvero, "Aiuto restituito": è questo lo slogan del Reis la cui graduatoria definitiva degli ammessi è già pubblicata nell'albo del Comune.

Anzi, ieri è iniziata la concessione dei contributi, variabili dai 200 ai 500 euro mensili a favore dei residenti.

Il tutto in base al reddito Isee.

Il contributo è stato assegnato a 193 famiglie.

Soddisfazione è stata espressa dall'assessore ai Servizi sociali Katiuscia Concas, vicesindaco di Sinnai, che parla anche del gran lavoro fatto dal personale addetto del Comune per accelerare l'iter burocratico del progetto.

Il vicesindaco Concas
Il vicesindaco Concas
Il vicesindaco Concas

"Ciascun beneficiario - dice Concas - dovrà stipulare un patto con l'amministrazione comunale in cui sarà definito il progetto di inclusione attiva che le persone si impegneranno a realizzare.

Una sorta insomma di servizio civico. Un impegno per i diritti dei più deboli. Entro la prossima settimana - aggiunge - tutti potranno godere della prima mensilità del contributo; in cambio, l'utente realizza un suo progetto a secondo delle proprie capacità e professionalità: la pulizia delle strade, delle piazze ed altro ancora di utilità per il Comune e quindi per la stessa comunità".

Per il primo mese è prevista l'erogazione di 63mila euro su un totale di 308mila euro entro dicembre.

IL BANDO PER I MINORI A CARICO - Contemporaneamente va avanti il bando "Sia" rivolto alle famiglie bisognose con figli minori a carico.

Gli interessati al contributo possono presentare domanda al Comune in qualsiasi momento.

Un bando aperto insomma. "Finora - spiega Concas - sono state presentate 337 domande, un numero in continua evoluzione. Attraverso una Card prepagata si potrà avere la disponibilità di acquisto di generi alimentari sino a 500 euro di valore".

Per il sindaco di Sinnai, Matteo Aledda, si tratta "di interventi mirati a beneficio delle famiglie più bisognose: i numeri parlano chiaro. C'è tantissima gente che ha necessità di tutto. Ricordo pure che a Sinnai operano anche la Caritas e altre associazioni con un solo obiettivo: aiutare chi si trova in difficoltà. Gesti nobilissimi portati avanti in silenzio e con tanta discrezione.Con la distribuzione di pasti e di generi di prima necessità".
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