Le raffiche di maestrale, attivate dall'accentuato divario di pressione tra le aree depressionarie in scivolamento sulla penisola balcanica e quelle di alta pressione che spingono da ovest, hanno raggiunto diffusamente intensità di burrasca nelle ultime 36 ore con localizzati picchi ancora superiori dovuti alla particolare conformazione geo morfologica della Sardegna.

È il caso di Capo Carbonara dove la stazione dell'Aeronautica militare ha registrato poco prima delle 14 ben 126 km/h pari al massimo grado della scala Beaufort.

Tutto dovuto all'accelerazione delle fresche masse d'aria durante la discesa dai crinali dei retrostanti monti del Sarrabus.

Si mantiene ancora elevato il rischio incendi che ieri hanno flagellato vaste aree della Sardegna orientale.

Il rogo di Villagrande Strisaili è stato fotografato persino dal Meteosat.

Le condizioni meteo voleranno verso un miglioramento a partire da domani.

In vista, una nuova scaldata dal week end.

L'INCENDIO A VILLAGRANDE:

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