Niente da fare per i genitori del piccolo Charlie Gard: Connie e Chris hanno dovuto alzare bandiera bianca ancora una volta.

Neanche l'ultima battaglia, quella per far morire a casa il bambino, può essere vinta. Neanche il loro "ultimo desiderio" può essere esaudito.

Impossibile trovare un respiratore artificiale e un'equipe di medici che assista Charlie, affetto da una grave malattia genetica, tra le mura domestiche.

Così Charlie trascorrerà gli ultimi giorni della sua vita accanto a mamma e papà in un hospice per malati terminali. Poi gli verrà staccata la spina.

Mr Justice, così viene chiamato l'inflessibile giudice dell'Alta Corte , ha vietato alla stampa di pubblicare il nome del luogo in cui verrà trasferito il bambino e la data in cui avverrà il trasferimento.

La data della morte, invece, è stata concordata a porte chiuse.

Si chiude così la battaglia legale tra il Great Ormond Street Hospital e i genitori di Charlie Gard, che hanno perso su tutta la linea e non si sono visti esaudire neanche l'ultimo desiderio, quello di far morire il piccolo a casa.

(Redazione Online/L)

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