È stato condannato a tre anni per bancarotta fraudolenta e documentale un imprenditore di Narbolia, Marcello Enna, amministratore unico della ditta Fratelli Enna e soci.

Nel 2013 la ditta che si occupava di trasporti per conto terzi era stata dichiarata fallita, con debiti milionari. Secondo l'accusa, durante la procedura fallimentare l'amministratore unico aveva fatto sparire i libri contabili per non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio e del giro d'affari. In particolare durante la procedura fallimentare non sarebbero stati consegnati al curatore il registro con gli inventari, quello dei beni ammortizzabili, i vari bilanci e gli estratti dei conti corrente bancari (con un passivo accertato di 6 milioni e mezzo di euro).

E alla fine non fu possibile saldare i debiti con i vari creditori. Il collegio dei giudici (presidente Carla Altieri) ha condannato Marcello Enna, difeso dall'avvocato Giuseppe Pinna, a tre anni.
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