Cina vietata a Justin Bieber: "Si comporta male, stop ai concerti"
Concerti vietati per Justin Bieber in Cina.
Secondo quanto si è appreso, lo stop ai live del cantante canadese idolo dei teen-ager sarebbe motivato dal suo "cattivo comportamento".
L'Ufficio per la Cultura del governo di Pechino, rispondendo a un fan dell'artista che chiedeva lumi, ha spiegato che Bieber è sì "un cantante talentuoso" ma allo stesso tempo "controverso", aggiungendo che i suoi atteggiamenti sopra le righe in occasione del tour asiatico del 2013 hanno "provocato malcontento" tra i pubblico.
Di qui la decisione di impedirgli una nuova tournée.
Non è il primo "editto" cinese nei confronti di star della canzone e dello spettacolo.
Gli strali di Pechino hanno già colpito in passato mostri sacri come gli Oasis, Bjork e Jon Bon Jovi, "rei" di aver appoggiato la causa dell'indipendenza tibetana.
(Redazione Online/l.f.)