Tre morti e diversi feriti. È il bilancio degli scontri a Gerusalemme, scoppiati dopo che le autorità israeliane hanno deciso di installare una serie di metal detector in corrispondenza degli accessi al cuore della Città santa, dove sorgono i luoghi di culto di ebraismo, cristianesimo e islam.

Inoltre, Tel Aviv ha annunciato controlli più stretti.

ln particolare, il Consiglio di Difesa ha autorizzato la polizia a "prendere ogni decisione al fine di garantire il libero accesso ai luoghi santi, assicurando la sicurezza e l'ordine pubblico".

A far discutere sono anche le limitazioni imposte agli ingressi nel venerdì di preghiera islamico: potranno entrare nella Città vecchia solo i musulmani di età superiore ai 50 anni.

I provvedimenti hanno innescato la reazione dei fedeli arabi, culminata con scontri con le forze dell'ordine, che hanno effettuato alcune cariche e usato proiettili di gomma e lacrimogeni per disperdere i manifestanti.

LE VITTIME E I FERITI - Stando a fonti locali, una delle persone rimaste uccise nelle proteste si chiama Mohammad Mahmoud Sharef e ha 17 anni.

Il giovane sarebbe stato ferito mortalmente da un proiettile che lo ha raggiunto al collo. Ancora nessuna informazione sulle altre due vittime.

I feriti, invece, sarebbero oltre 190, sia a Gerusalemme che in Cisgiordania.

PALESTINESE ACCOLTELLA TRE PERSONE - In serata, in un'escalation di tensione che è durata tutta la giornata in Cisgiordania, un palestinese ha accoltellato e ucciso tre persone.

"STOP AI CONTATTI CON ISRAELE "- Il presidente palestinese Abu Mazen ha annunciato la sospensione di ogni rapporto con Israele a causa delle nuove misure di sicurezza imposte per l'accesso alla Spianata delle moschee. "Dichiaro, a nome della leadership palestinese, la sospensione di ogni contatto con la potenza occupante a tutti i livelli fino a quando Israele avrà cancellato le sue misure contro il nostro popolo palestinese Gerusalemme, e in particolare la Moschea di Al Aqsa", ha dichiarato parlando con i membri del suo governo.

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(Redazione Online/l.f.)

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