Il personale della polizia di frontiera dell'aeroporto "Costa Smeralda" ha identificato i due giovani che, questa mattina, hanno utilizzato dei tubi sparacoriandoli per festeggiare alcuni laureati del corso di Economia del turismo.

La facoltà ha sede dentro l'aerostazione di Olbia e il rumore provocato dai "cannoni" sparacoriandoli ha scatenato un vero putiferio.

La paura di un attentato terroristico ha provocato il fuggi fuggi generale. Dentro l'aeroporto è scoppiato il caos e alcune persone sono state soccorse perché colte da malore a causa dello spavento.

Il personale di Polaria, coordinato dal dirigente Antonello Lai, ha ricostruito la vicenda e ora gli atti saranno trasmessi alla procura di Tempio.

È evidente che i due ragazzi non avessero alcuna intenzione di seminare il panico: i tubi sono stati usati per la festa di laurea. Ma ora la loro posizione sarà valutata dai pm.

La segreteria della facoltà di Economia del turismo aveva invitato gli studenti e laureandi a evitare festeggiamenti troppo rumorosi.

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