Sono morti per le lesioni riportate nel violentissimo impatto contro la superficie del mare, Piero Capoccia e Maria Cristina Cruccu, il maresciallo 47enne dell'Aeronautica originario di Lecce e residente a Ussana, e l'insegnante appassionata di volo.

L'autopsia eseguita questa mattina dal medico legale Roberto Demontis non lascia dubbi sulle cause del decesso dei due.

Morte istantanea, dopo la picchiata nelle acque di Punta S'Aliga dell'ultraleggero, con cui stavano sorvolando le coste di Portoscuso e del Sulcis-Iglesiente.

Spetterà invece alla Capitaneria di porto (a cui il pubblico ministero Marco Cocco ha affidato l'indagine) stabilire le cause della tragedia.

Esami che potrebbero coinvolgere anche esperti aeronautici.

I vigili del fuoco hanno recuperato i resti dell'ultraleggero precipitato a Portoscuso
I vigili del fuoco hanno recuperato i resti dell'ultraleggero precipitato a Portoscuso
I vigili del fuoco hanno recuperato i resti dell'ultraleggero precipitato a Portoscuso
Una parte dell'ultraleggero
Una parte dell'ultraleggero
Una parte dell'ultraleggero
Un'immagine delle operazioni
Un'immagine delle operazioni
Un'immagine delle operazioni
I vigili del fuoco al lavoro
I vigili del fuoco al lavoro
I vigili del fuoco al lavoro
Il ripescaggio
Il ripescaggio
Il ripescaggio
Le attività di recupero
Le attività di recupero
Le attività di recupero
Frammenti recuperati
Frammenti recuperati
Frammenti recuperati
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