San Gavino diventa sempre più il paese dell'arte moderna e del bello. Da qualche giorno un nutrito gruppo, di oltre 30 volontari, è al lavoro per realizzare un murale di circa 220 metri quadrati sotto la guida di Giorgio Casu, artista sangavinese da anni emigrato a New York.

La parete da dipingere si trova in via Roma nel palazzo di Giovanni Mostallino e si affaccia nel cortile di Antono Foddi.

"Stiamo rappresentando - spiega Giorgio Casu - il mito di Persefone, figlia di Zeus che viene portata nell'aldilà e ogni anno ci resta sei mesi per avere ingoiato dei chicchi di melograno".

L'OPERA D'ARTE - Tutto è iniziato nel 2014 con un murale realizzato per ricordare Simone Farci (per tutti "Skizzo"), un giovane sangavinese scomparso per un male incurabile, ricorda Riccardo Pinna, presidente dell'associazione dedicata all'amico.

TUTTI AL LAVORO - Sulla grande impalcatura ragazzi e ragazze procedono senza sosta in un clima di allegria: "Ci mettiamo in gioco - spiega l'artista Fabrizio Melas - per il nostro paese". Non si risparmia Carlo Concas: "Collaboro dal primo murale, con tanta soddisfazione. San Gavino ha riacquistato visibilità con queste opere d'arte". Geniale anche l'artista Pablo Mazzucco, "Mamblo": "Ho dedicato anche un murale a David Bowie e uno a Lucio Dalla. Siamo una bella squadra e lavoriamo per il paese".

Il murale sarà inaugurato sabato alle 19.30, con una festa con varie band.
© Riproduzione riservata