È già scontro politico a Sedilo per l'Ardia. Il gruppo all'opposizione "Progresso Sedilo" contesta infatti le prime scelte dell'Amministrazione Pes. Le accuse sono pesanti: "Fuga dalle responsabilità e spese non giustificate".

Il sindaco da parte sua le respinge con forza.

LE NOMINE ESTERNE - "Uno dei primi atti della nuova Giunta comunale è la delibera con la quale si stanziano 3.800 euro a favore di un avvocato perché fornisca assistenza legale per l'Ardia 2017. E sempre su indicazione della Giunta si sta preparando un secondo incarico, stavolta a un ingegnere esterno, sedilese, già identificato, perché firmi il piano della sicurezza della stessa Ardia al costo di 5.000 euro", evidenzia l'opposizione.

E prosegue: "Dovrebbe, questo ingegnere esterno, ricopiare la planimetria già usata negli anni scorsi, nella quale indicare per immagini le disposizioni della Commissione provinciale per il pubblico spettacolo, indicando con colori diversi il sentiero attraversato dai cavalli e gli spazi destinati al pubblico. Questo compito lo ha svolto sino a due anni fa egregiamente l'ingegnere dell'ufficio tecnico comunale, senza spese per l'amministrazione".

LA DELIBERA - Nella delibera dell'esecutivo Pes veniva evidenziato: "L'Ardia risulta di difficile collocazione nell'ambito del panorama normativo vigente, dal punto di vista della sua qualificazione giuridica, del conseguente regime autorizzatorio, della applicabilità delle normative sulla sicurezza, sull'ordine pubblico e sul benessere animale. La natura sui generis della manifestazione e la particolare complessità delle questioni giuridico-interpretative richiedono l'assistenza di un esperto in materia di diritto amministrativo". E L'opposizione al riguardo evidenzia: "La decisione sembra mirare a mettere al riparo il sindaco e il responsabile amministrativo dai compiti che spettano loro e per i quali il Comune già paga indennità, stipendi e funzione nel caso del responsabile del servizio".

LA RICHIESTA - La minoranza chiede "che almeno la spesa per l'incarico all'ingegnere esterno sia evitata alle casse del Comune. Appare tra l'altro un paradosso che il legale, chiamato ad affermare che non si applicano all'Ardia le norme sulla sicurezza, esprima questo parere mentre il Comune sta sborsando 5.000 euro per preparare il piano relativo".

LA REPLICA DI PES - Da parte sua il sindaco Salvatore Pes risponde così: "Le norme sempre più stringenti in materia di sicurezza, anche alla luce di ciò che è successo a Torino, impongono la presenza di tecnici qualificati in materia di sicurezza. Purtroppo, in amministrazione non ci sono tecnici in grado di sopperire ai requisiti richiesti e il responsabile del settore tecnico ha affidato l'incarico ad un esperto".
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