"Non vogliamo diventare la pattumiera della Sardegna". A Villacidro l'opposizione attacca la maggioranza accusandola di incoerenza perché, nonostante l'appoggio ad una mozione contro l'ampliamento della discarica gestita da Villaservice, ad oggi nulla sarebbe stato fatto per bloccare il progetto.

L'ATTACCO - "In consiglio comunale - rimarca l'esponente di minoranza Giancarlo Carboni - è stata chiesta la sospensione del terzo modulo della discarica che sarebbe un'ulteriore piramide dei rifiuti. Non vogliamo l'immondizia dell'intera Sardegna ed è stato un atto poco lungimirante quello di diventare discarica di soccorso di Macchiareddu. Nel Medio Campidano si raggiunge la percentuale dell'80 per cento di rifiuti differenziati".

200 TONNELLATE IN PIÙ - Ed ogni giorno a Villacidro arrivano 300 tonnellate di rifiuti indifferenziati (prima solo 100) di una buona parte dei centri dell'ex provincia di Cagliari in quanto nella piattaforma ambientale di Macchiareddu sono in corso dei lavori di ammodernamento dei forni. Una situazione che porterà a breve al riempimento del secondo modulo della discarica.

POLEMICHE - Duro l'atto d'accusa di Stefano Mais, consigliere del gruppo Uniti per Villacidro: "La maggioranza, che ha deliberato una sospensione dell'ampliamento del terzo modulo, è in perenne contraddizione. Da una parte non si vuole l'ampliamento della discarica dall'altro non si fa nulla per arginare il fatto che a Villacidro stanno arrivando tutti i rifiuti di Cagliari e hinterland. Nonostante le promesse in consiglio, il Comune non è intervenuto per incidere nel piano regionale de rifiutI".

Accuse al veleno anche dall'ex presidente Adriano Muscas: "Come Consorzio abbiamo recepito la delibera di consiglio comunale che chiedeva la sospensione temporanea del terzo modulo al fine di ottenere le osservazioni del Comune che non sono mai arrivate: è tutto un bluff".

LA REPLICA - Ma il Comune respinge le accuse al mittente con la replica dell'assessore all'ambiente Marco Erbì: "A Villacidro non arriva immondezza da mezza Sardegna: è solo un'illazione che non ha riscontro negli atti di gestione della Villaservice. Abbiamo chiesto la sospensione del terzo modulo della discarica: il progetto è partito anni fa e noi lo abbiamo ereditato nella fase finale. Il Consorzio ha ricevuto dalla Regione un anticipo dei fondi necessari alla realizzazione e noi, condividendo le strategie 'rifiuti zero', abbiamo richiesto la sospensione per avere maggiori ragguagli da tutti i soggetti interessati".

© Riproduzione riservata