"Insufficiente".

È così che il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha bollato la proposta di Theresa May sull'uscita del Regno Unito dall'Ue.

IL PIANO MAY - La premier inglese ieri sera, nell'ambito del Consiglio europeo a Bruxelles, aveva indicato una misura in sei punti per "proteggere" gli oltre tre milioni di cittadini europei che vivono nel Regno Unito: uno status di immigrazione, che permetterebbe di ottenere assistenza sanitaria, istruzione e altri vantaggi anche dopo l'entrata in vigore della Brexit (marzo 2019).

Un'apertura, teoricamente, che però i vertici europei hanno accolto con freddezza.

IL COMMENTO DI DONALD TUSK:

I NODI DA SCIOGLIERE - Sono due i punti che per l'Europa restano contraddittori.

La reciprocità (le stesse tutele, per la May, dovranno essere garantite ai britannici che vivono in Europa) e la competenza giuridica dei cittadini Ue (che, alla data della Brexit, passerebbe esclusivamente nelle mani di Londra).

IL COMMENTO DI ANGELA MERKEL:

(Redazione Online/D)

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