Proseguono i lavori per la realizzazione della Residenza Sanitaria Assistita, la prima in provincia di Nuoro, e si andrà spediti fino a luglio del prossimo anno.

Nessuna interruzione è consentita per lo spostamento di una linea telefonica che passa in mezzo all'area individuata per realizzare l'opera. Lo stesso discorso vale anche si dovesse verificare l'eventualità del ritrovamento di un sito archeologico.

"Non ci sarà nessuna battuta di arresto - precisa il direttore dei lavori Glauco Matiussi - il cantiere procederà senza sosta fino a giugno o luglio del prossimo anno. Quello della linea telefonica è un inconveniente previsto. Faremo noi le opere di canalizzazione e, a opera finita, interverrà Telecom per riallacciare tutto nel giro di poche ore".

Per quanto concerne un eventuale ritrovamento di un sito archeologico, il direttore dei lavori assicura: "Lavoriamo in costante contatto con la Sovrintendenza, ma dai sondaggi che abbiamo fatto non abbiamo trovato niente. Si tratta di una zona rocciosa che pian piano stiamo sbancando".

Valentino Bortolussi, amministratore di Sereni Orizzonti, la società che realizzerà e poi gestirà l'opera per 30 anni, non ha dubbi: "Contiamo di finire la Rsa tra giugno e luglio del prossimo anno. Entro il 2018 sarà già operativa".

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